
E il ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi ne ha spiegato gli step.
Il primo punto del piano consiste nel lavorare attraverso una intensa partecipazione ai tavoli sovranazionali segnalando in particolare la prossima presidenza del G8.
Il secondo punto è la necessità di operare per la stabilità dei mercati finanziari e degli operatori creditizi.
Terzo, il bisogno di garantire liquidità alle imprese, il quarto punto è rappresentato dall'obiettivo di utilizzare la leva degli investimenti in opere di interesse collettivo muovendo non solo risorse pubbliche ma anche private per ridurre i ritardi nella logistica e nell'energia,
Infine, il quinto punto, quello poi più a sostegno delle fasce deboli, è proteggere i meno abbienti attraverso la carta acquisti (la cosiddetta social card) che verrà lanciata entro la fine l'anno, e sostenere i bisogni dei disoccupati, oltre che con la carta acquisti, anche con la detassazione dei salari aziendali.
1 commento:
l'università ti sta depersonalizzando... attenta...
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