venerdì 31 ottobre 2008

Wikievoluzione: la conoscenza è open surce


"L'obiettivo che ci poniamo con Wikipedia è di creare un'enciclopedia a contenuto aperto - cioè modificabile - ed attendibile: la più grande della storia, sia in termini di ampiezza si in termini di profondità dei contenuti".
Jimmy Donal Wales, uno dei fondatori di Wikipedia, ha puntato in altro fin dall'inizio nel tentativo di minare le fondamenta del predominio del sapere cartaceo. Ma il sogno di riuscire a creare una rete di sapere condiviso sembra oggi essere diventato realtà. Una realtà evidentemente transnazionale che rende l'enciclopedia libera oggetto di continue diatribe tra i wikiottimisti e i wikipessimisti. Lo slogan è "Nessuno sa tutto ma Ognuno sa qualcosa".
L'autorevole rivista "Nature" ha paragonato l'attendibilità di Wikipedia nientemeno che all'Encyclopaedia britannica, simbolo del baluardo della cultura.
Wales dice: "Quello che ci aspettiamo di vedere è la diminuzione dei post da diverse migliaia a millecinquecento al giorno, per consentire un monitoraggio e un controllo qualità più efficace evitando quel vandalismo impulsivo che più volte ha colpito il sistema e i suoi contenuti". Uno strumento perfettibile, dunque, che tuttavia resiste alle sfide poste dalla società della conoscenza, in un'epoca in cui risorse educative e politiche di formazione passano attraverso canali tradizionalmente non riconosciuti come tali.
Wikipedia insegna.

Mi è piaciuto questo articolo sul giornale universitario... conoscevo già da tempo Wikipedia ma sinceramente non l'avevo mai usato come risorsa!
In effetti se si potesse sostituire il cartaceo con una cosa in rete accessibile a tutti da ogni parte del mondo sarebbe tempo risparmiato e soprattutto molto utile!
Il problema è che non tutti riescono sempre a mantenere "sane" le idee... come quelli che quando prendono un libro in biblioteca lo rendono tutto scritto dato che "non è loro" e quindi non gliene frega niente, pure su internet potrebbero fare la stessa cosa...
Vedremo un pò...

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